L’importanza della dieta. Quali sono gli alimenti consigliati e quali quelli da evitare?

L’alimentazione quotidiana ha un ruolo fondamentale sia nella genesi di problemi alle emorroidi, sia nella loro risoluzione. Di rado, infatti, questa patologia si presenta in regioni nelle quali la dieta è ricca di fibre e povera di alimenti raffinati.

Al contrario nella società occidentale le problematiche intestinali, di cui anche le emorroidi fanno parte, sono molto diffuse. Prova ne è che i soggetti stitici o colitici soffrono spesso, come conseguenza, di crisi emorroidarie. La soluzione possibile deve perciò necessariamente partire dal riequilibrio intestinale, attraverso un’attenzione particolare alla dieta.

Sì ai cibi ricchi di fibre (assunti gradualmente se non mal tollerati, soprattutto in presenza di colite) che rendono le feci più morbide e contrastano la stitichezza, attenuando così lo sforzo da defecazione, e contemporaneamente favoriscono, grazie alla loro attività prebiotica, lo sviluppo della flora batterica intestinale fisiologica. Oltre che per l’apporto di fibre, la verdura e la frutta fresca sono importanti perché forniscono all’organismo vitamine e flavonoidi, essenziali per l’integrità dei tessuti e in particolare per rafforzare le pareti dei vasi sanguigni.

Occorre, invece, prestare attenzione ai cibi raffinati, conservati, trattati e a quei gruppi di alimenti che sono spesso causa di intolleranze alimentari e portano disbiosi intestinale (il latte di mucca e i suoi derivati, lo zucchero bianco e i dolci). L’alimentazione dovrà anche provvedere a non sovraccaricare il fegato, la milza e la cistifellea, organo deputati alla depurazione; cautela quindi con il cacao, il caffè, gli insaccati, le carni suine, le salse e i cibi piccanti.

Un altro consiglio utile è quello di bere molta acqua a temperatura ambiente e lontano dai pasti.

Lo stile di vita come prevenzione

Per favorire il ritorno venoso e rafforzare le pareti dei vasi sanguigni è bene limitare la vita sedentaria ed evitare gli sforzi intensi e lo stare in piedi fermi troppo a lungo. Fare giornalmente del movimento (almeno mezz’ora di passeggiata) respirando profondamente, aiuta molto. Astenersi dall’assunzione di farmaci, se non strettamente necessari, soprattutto lassativi e antibiotici.

Le cure naturali per le emorroidi

Fermo restando la particolare attenzione all’alimentazione e allo stile di vita, un aiuto concreto per risolvere i problemi di emorroidi, sia nelle crisi acute sia per prevenirne le ricadute, è dato dall’utilizzo di prodotti a base di estratto di semi di pompelmo (GSE) e di componenti naturali con funzione specifica per il benessere del microcircolo della zona anale. L’approccio prevede un’integrazione mirata di tali elementi per via orale per un’azione benefica sulla circolazione.  Approfondimento cure naturali emorroidi