L’allattamento è uno dei momenti più misteriosi e magici del rapporto tra la mamma e il bambino, la prosecuzione dell’esclusivo rapporto che si crea tra il neonato e la sua mamma durante i 9 mesi di gestazione; nonostante si tratti di uno dei momenti più belli da vivere per entrambi, alcuni problemi possono renderlo faticoso e difficoltoso. Nessuna madre dovrebbe rinunciare ad allattare il suo bambino a causa di difficoltà risolvibili, come ad esempio la posizione durante l’allattamento, un fattore decisivo per la buona riuscita del momento della poppata. Alcuni neonati mostrano difficoltà ad attaccarsi al capezzolo: ciò può essere dovuto alla conformazione anatomica del capezzolo stesso e del palato del bambino, oppure più semplicemente ad un’errata posizione di attacco che non consente alla sua bocca di aderire perfettamente al capezzolo e di succhiare il latte.
Non esiste una posizione corretta o migliore in assoluto, nonostante alcune siano più diffuse di altre; ogni mamma deve provare e sperimentare diverse posizioni di allattamento e trovare quella più comoda per lei e per il suo bambino, che le consenta di allattare comodamente e di vivere questa meravigliosa esperienza in maniera positiva e indolore. Quindi ogni mamma trova la posizione che più le è congeniale: quella in cui sorregge meglio il piccolo, quella in cui il latte esce meglio, quella che affatica meno le braccia, quella in cui ha contatto visivo con il neonato ecc…
Come già detto, non esistono regole precise per allattare al seno: l’importante è che sia la mamma che il neonato siano comodi, possano mantenere la posizione senza difficoltà per tutta la durata della poppata e che l’attacco al seno e la suzione siano facilitati. Durante i corsi di preparazione al parto e dopo la nascita, ostetriche e puericultrici insegnano alle neo-mamme alcune tra le più comuni e semplici posizioni di allattamento, sempre tenendo presente che si tratta di linee di massima e che non esistono posizioni giuste o sbagliate. La neo-mamma ha il diritto di decidere in piena libertà quale posizione scegliere, anche provandone diverse con il suo bambino per scoprire quale meglio si adatta alle loro esigenze.